0

Perchè Sanremo è Sanremo

-

E così è finalmente partito l’evento che nessuno sembra aspettare, ma che tutti alla fine seguono per curiosità, bisogno di svago o per la quaresima dei palinsesti nei  cinque giorni di Sanremo. Certo, a prescindere da interessi discografici e televisivi, il Festival rappresenta una delle poche certezze nella vita degli italiani con la rassicurante presenza di Fazio e il suo finto imbarazzo che ha fatto la sua fortuna insieme all’ apparente disagio di trovarsi in televisione per caso, diligente nel seguire la scaletta che prevedeva la mancata alzata del sipario e l’interruzione dei contestatori che sventolavano la lettera  resa pubblica dal buon Fabio con lo stesso coinvolgimento con cui avrebbe letto la posologia delle pillole per l’ipertensione.
La presenza femminile sul palco dell’Ariston quest’anno ha snobbato il clichè della bionda e la mora nello stile di “striscia” preferendo quello della bella e la bestia” con la Littizzetto che ormai riuscirebbe ad essere trasgressiva se non dicesse volgarità ogni trenta secondi, vestita da tubo di scappamento e tacchi che le donavano il portamento di un velociraptor, e la Casta che non piace a nessuno per la sua bellezza imperfetta, l’italiano stentato e il compenso troppo generoso per stare lì a fare poco o nulla, rendendo però giustizia al suo cognome.
AH sì, ci sono pure le canzoni che interrompono lo spettacolo, ma questa è un’altra storia…
Secondo la tradizione, gli italiani possono votare e scegliere la canzone che preferiscono tra quelle proposte ed imposte allo sfinimento, anche se poi vincerà quella meno amata. Come le elezioni politiche.
Un pronostico?
Vince Fazio, come sempre.

0

Il mio Buon San Valentino

-

Una vecchia foto di due sposi, lui in abito scuro e fazzoletto nel taschino, lei con un lungo abito bianco, semplice ed un po’ austero come lo erano i tempi prima del boom economico, il velo a coprire il giovane volto senza trucco e l’espressione di entrambi felice o forse incosciente, ma qualunque cosa fosse ha portato bene a quei due ragazzi che sarebbero diventati a breve genitori di tre figli e nel tempo nonni, senza mai smettere di essere marito e moglie, uniti ed insieme in ogni ruolo ed in qualunque difficoltà che la vita non gli ha di certo risparmiato.
Oggi ho l’esperienza e la maturità per considerare un privilegio essere stata cresciuta da chi ha fatto sembrare semplice quell’armonia diventata in seguito un obiettivo nel mio matrimonio, da chi non ha mai fatto dubitare di un finale diverso che non fosse vederli invecchiare insieme, trovarli ancora oggi a preparare insieme il pranzo della domenica per ricevere figli e nipoti ed osservare mio padre che a tavola continua a versare da bere a mia madre sin da quel lontano 1965, imparando così da loro che il “per sempre” esiste davvero.
L’ augurio migliore che faccio a me ed a voi è di vivere tutto questo con chi avete o avrete accanto a voi. Anche se può bastare qualcosa che ci somigli.
Buon San Valentino.

0

San Valentino? No, grazie

-

daySan Valentino non mi piace festeggiarlo perchè San Valentino deve essere tutti i giorni….
Lo so, sono poco originale. Ma lo sono forse le migliaia vittime di Cupido (altro…)

0

Dialogo con la mia coscienza N°9

-

(Coscienza) – A cosa pensi? –
( Io ) – Sto cercando un motivo, uno solo per cui io
oggi non possa starmene comodamente seduta in poltrona
a leggere il giornale o un buon libro
sorseggiando del the caldo ed alzarmi solo quando è pronta la cena
che amorevolmente qualcuno ha preparato per me… –
(Coscienza) – Semplice: non sei un uomo. –

0

La mia Memoria

-

OlocaustoAuschwitz shoahEro in terza o forse quarta elementare, quando vidi che un brano nel libro di lettura era accompagnato dalla foto di un bambino (altro…)

0

Dialogo con la mia coscienza N°8

-

(Coscienza) – Già pentita, vero? –
( Io ) – Sì… –
(Coscienza) – Perchè lo hai fatto? –
( Io ) – Perchè eravamo tutti presenti, ma con quell’aspetto così bianco, ormai consumato e sfatto sembrava guardasse proprio me. Sapevo che non avrebbe potuto resistere un altro giorno, gli altri si sono fatti indietro e allora mi sono alzata e l’ho eliminata: vita breve, ma fatta solo di bei momenti.
Ciao torta alla ricotta! –
(Coscienza) – Tu riesci a dimagrire solo quando starnutisci. –
( Io ) – Lo so… –
(Coscienza) – Ciao. –
( Io ) – Ciao -.

0

Dialogo con la mia coscienza N°7

-

(Coscienza) – A cosa stai pensando? –
( Io ) – Sto riflettendo -.
(Coscienza) – Su cosa? –
( Io ) – Pensavo che è sempre triste sapere di un tradimento,anche se i protagonisti sono geograficamente, socialmente ed affettivamente lontane. Sai, la storia del Presidente francese con l’attrice…
(Coscienza) – Non posso darti torto -.
( Io ) – Penso alla moglie ricoverata per lo choc e umiliata da foto, notizie e particolari che i giornali non smettono di divulgare -.
(Coscienza) – Capisco… –
( Io ) – Io invece no! Non capisco il mancato arrivo della pace dei sensi in questi uomini di mezz’età e l’inspiegabile fascino che continuano ad esercitare su belle e giovani donne che non fanno fatica a rendersi disponibili.
(Coscienza) – Facciamo un gioco: dimmi cosa pensi di Hollande? –
( Io ) – Beh, è un uomo con in mano le sorti di un paese, un uomo potente e sicuro di sè, un uomo all’altezza della situazione -.
((Coscienza) – E se fosse il panettiere sotto casa? –
( Io ) – Un uomo stempiato –

0

Dialogo con la mia coscienza N° 6

-

(Coscienza) – Cos’hai, Milena ? –
( Io ) – Mi sento umiliata e offesa –
(Coscienza) – Da chi? –
( Io ) – Da qualcuno che non merita di stare al mondo –
(Coscienza) – Addirittura…Dimmi cosa è successo. –
( Io ) – Ieri sono andata in profumeria per acquistare una crema idratante
e la commessa mi ha consigliato una crema antietà! –
(Coscienza) – E tu l’hai comprata? –
( Io ) – Chi? Io? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHA…Sì –
(Coscienza) – E ti trovi bene? –
( Io ) – Non posso negarlo… –
(Coscienza) – La comprerai ancora? –
( Io ) – Credo di sì –
(Coscienza) – Mi pare chiusa la conversazione –
( Io ) – Lo credo anch’io –
(Coscienza) – Ciao –
( Io ) – Ciao –

0

Dialogo con la mia coscienza N° 5

-

(Coscienza) – Che c’è? –
( Io ) – Non sopporto le tensioni di prima mattina. –
(Coscienza) – Cosa è successo? –
( Io ) – Mi conosce bene, eppure appena mi vede mi guarda sempre in quel modo…-
(Coscienza) – Come? –
( Io ) – Già dallo sguardo so che sta criticando il mio aspetto.
(Coscienza) – E poi? –
( Io ) – Quegli occhi critici e accusatori che continuavano a giudicare le mie debolezze, insicurezze riuscendo addirittura a farmi sentire in colpa per le mie legittime fragilità o i piccoli insuccessi, rimproverandomi severamente di non inseguire con tenacia sogni e ambizioni.
(Coscienza) – Non credi che in questo abbia ragione? –
( Io ) – Sì, infatti ho abbassato lo sguardo.
Mi sono allontanata dallo specchio. –

0

Buon anno

-

Come ogni anno ho trascorso la vigilia con i volti ed i sorrisi delle persone che amo di più, mangiando come se fossimo scampati ad una guerra, sentendo la voce al telefono della mia nipotina troppo lontana ed ingannando il tempo giocando a tombola , mentre qualcuno sbirciava la cartella del vicino e qualcun altro realizzava un cappello in stile “Star Wars” con la scatola del panettone appena mangiato. E con gli occhi puntati sull’ orologio di Raiuno, dove la mezzanotte è più mezzanotte, facciamo a gran voce il countdown sollevando i bicchiere con una mano e coprendo gli occhi con l’altra per paura del tappo/proiettile. Baci, abbracci, qualche frettoloso desiderio espresso con timidezza e determinazione sulle note di quei brani che da sempre accompagnano i trenini televisivi.
E’ stato un anno non facile in cui ho accolto con gioia i momenti più belli ed affrontato le improvvise avversità, per questo considero già una conquista questa splendida routine ed al 2014 non chiedo nulla, neanche che ore sono
e l’unica certezza che ho è di sbagliare la data scrivendo ancora 2013 per i prossimi mesi…