Vorrei fare una riflessione sulle dinamiche di siti come Il Meteo, Meteo.it e 3B Meteo da me ancora consultati più ormai per svago che per informazione.
Cominciamo per ordine. I responsabili di suddette pagine web si ostinano a considerare previsioni (a breve o lunga scadenza), quelle che loro stessi cambiano di continuo e se un martedì leggo che sarà bel tempo, l’indomani arriva la smentita con pioggia, vento, mare in tempesta ed il consiglio di uscire con l’Arca solo se necessario.
Allora non chiamatele previsioni, ma supposizioni!
Poi gli aggiornamenti del meteo in tempo reale me li immagino con un nerd seduto a scrivere al computer, il palo affacciato alla finestra ed il seguente dialogo:
– Oh, guarda che sta cominciando a piovere…
– Io avevo scritto che ci sarebbe stato il sole…E ora?
– Comunque devi dirlo che sta piovendo.
– E se piove solo in questa zona, ma nelle altre no?
– Fammi pensare…Allora, scrivi “Soleggiato, con nubi sparse e piogge locali. Temperature variabili”.
Qualcosa azzeccheremo…
Quando affermano ” tempo non pervenuto” è perchè pare brutto dire che la finestra è rotta.
Non è tra i miei desideri vedere i Giuliacci in fila all’ufficio di collocamento, però mi sembra che per competenza in campo di previsioni, abbiano la stessa affidabilità di Paolo Fox dopo tre mojito e svariati margaritas.
E nel caso in cui qualcuno ai vertici dovesse mal tollerare questa supponenza di notizie e sollevarli dall’incarico, non hanno nulla da temere perchè c’è ancora una splendida carriera che li aspetta. A Zelig.
E almeno su questo di certo non ci piove.