MAYAE se la fine del mondo annunciata e minacciata da tempo arrivasse davvero e mettesse un punto a tutto? Saremmo pronti per una tale catastrofica certezza? No, nessuno lo sarebbe!Il mondo intero, questo pianeta malconcio lo meriterebbe, ma noi no,pensa ognuno di noi di sè stesso…..E se, a dispetto degli scettici,alla vigilia del giorno più famoso di dicembre, secondo forse solo al Natale, arrivasse la conferma della validità della profezia? Non potremmo e non staremmo fermi ad aspettare. Di certo daremmo meno importanza ai problemi che affollano le giornate e la mente di ognuno: appuntamenti, scadenze di pagamenti, liti condominiali, perdita di un derby,la ricerca di un parcheggio. Faremmo quello che certe inspiegabili o motivate inibizioni ci hanno impedito:strappare multe e bollette, dichiarare un amore,licenziarsi da un odioso lavoro,baciare tuo figlio ormai grande ed un’epica abbuffata. Verrebbe anche il rammarico per quel che non potremmo mai più fare: il viaggio dei tuoi sogni, tutti i libri che avremmo voluto leggere, vedere tuo figlio diventare uomo, tua figlia diventare madre.
E se invece riuscissimo a vedere l’alba del 22, ci sentiremmo confortati e ridicoli ,ma sarebbe un sollievo e un risveglio della coscienza che potrebbe servire a capire la differenza tra esistenza e vita.
Buon 21 dicembre.