0

Dialogo con la mia coscienza N°24

-

(Coscienza) – Come sei pensierosa… –
( Io )- Sono in procinto di fare un mea culpa. –
(Coscienza) – E perchè? –
( Io ) – Per tutte le volte che ho criticato gli altri dal basso della mia imperfezione. –
(Coscienza) – Se ti chiedessi cosa vuoi dire, forse assisterei ad un coming out, però voglio correre il rischio.-
( Io ) – Allora…oggi pensavo come possono diventare facili bersagli del mio giudizio quei portatori sani di difetti, tic e manie da cui non sono esente. Per carità, niente di così grave, ma non per questo tollerabili. –
(Coscienza) – Fammi qualche esempio. –
( Io ) – Non sopporto i maniaci dell’ordine, gli indisciplinati della strada i qualunquisti/disinformati della politica, il pubblico della D’Urso, i narcisisti, chi si esprime per frasi fatte, i sensazionalisti che qualunque cosa racconti a loro è successo 3 volte tanto, quelli che ti dicono “infatti” e non hanno capito, i “non per vantarmi”(e si vantano), “è per il tuo bene” (mai), “voglio darti un consiglio” (non richiesto), “te lo dice un cretino” (allora stai zitto), “non è per i soldi” (è sempre per i soldi) e i “mangio, ma non ingrasso”.
(Coscienza) – E cosa mi dici di te ? –
( Io ) – Mi rivedo in alcune di queste categorie anche se solo in situazioni occasionali e non senza pentimento. Per il resto, mi alzo più volte dal letto per vedere se ho aperto lo scaldabagno o chiuso il gas, conservo sempre le carte da gioco in ordine di numero e seme, ringrazio quando attraverso sulle strisce pedonali, mi ipnotizzano le televendite culinarie se affettano, sminuzzano o centrifugano frutta e verdura, ho seguito la telenovela Dancin’ Days dalla prima all’ultima puntata per tre volte, mi piace Enzo Miccio, provo rancore per chi accetta quando gli offro qualcosa che mi piace, mi trucco per andare in palestra…-
(Coscienza) – Come???? Ti trucchi per andare in palestra…AHAHAHAHAHAHAHA!!!….Scusa scusa, smetto subito..Anzi no AHAHAHAHAHAH!!!! –
( Io ) – Beh, se fai così, forse è meglio non dirti che nel ’94 ho quasi votato Berlusconi… –
(Coscienza) – COSA? –
( Io ) – Ammetto di aver provato a glassare i maroni. Che hai capito…? –

0

Quei bravi ragazzi

-

geovaLa scena è sempre la stessa: suonano con insistenza al citofono come se avessero dimenticato le chiavi della macchina, danno (altro…)

1

Ci vuol talento per chiamarsi Pino Daniele

-

pinoCi sono canzoni che sono come  i giocattoli preferiti portati a letto dai bambini per vincere la paura del buio e la solitudine della notte.
Ci sono canzoni che (altro…)

0

Dialogo con la mia coscienza N°23

-

(Coscienza) – Ehi, cos’è quel ghigno di soddisfazione? –
( Io ) – Una volta tanto, sono orgogliosa di me: avevo promesso a mia figlia che avrei seguito con lei il concerto degli One Direction in televisione ed ho mantenuto alla grande la promessa. –
(Coscienza) – Dai, raccontami… –
( Io ) – Abbiamo comprato le patatine, cenato in anticipo, allontanato i detrattori/disturbatori, pigiamone colore Peppa Pig, vicine vicine sullo stesso divano e all’ora X ho cominciato ad accodarmi senza dignità all’entusiasmo incontrollato e ai generosi commenti di mia figlia che, ad un certo punto, mi ha detto : “Mamma, sei diventata una Directioner!”. Mi mancavano i brufoli e l’abbiocco era in agguato, per il resto ero la stessa ragazzina che urlava durante l’esibizione dei Duran Duran nel Sanremo dell’85. –
(Coscienza) – Devo dire che puoi essere fiera di te stessa. –
( Io ) – Ma oggi il titolo di madre perfetta sarà messo ancora alla prova. –
(Coscienza) – Replica in tv? –
( Io ) – No, pagella a scuola. –
(Coscienza) – Dai, vedrai che andrà bene… –
( Io ) – Lo spero. –
(Coscienza) – Se non dovessimo sentirci, ti auguro di trascorre bene le Feste… –
( Io ) – No no. Ci sentiremo, eccome!
(Coscienza) – Perchè? –
( Io ) – Per Natale ho intenzione di mangiare come se non ci fosse un domani. Sai come si dice: ♪ ♫ ♪ A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai ♪ ♫ ♪ –
(Coscienza) – E si dice pure “Anno nuovo, vita nuova”. Non girovita, vita. –

0

Gli stivali

-

stivaliDa un po’ di tempo corteggiavo quegli stivali in bella mostra nella vetrina di un negozio del centro e sentivo (altro…)