927Una giornata troppo uggiosa per il mare, un po’ di tempo libero e la mancanza di connessione necessaria alla navigazione sono bastati per ricordarmi di avere una casella di posta elettronica. Accedo: 927 messaggi non letti. Novecentoventisette! Mi immagino un piccolo esercito in standby, il numero di abitanti di una frazione collinare o degli elettori che voteranno ancora PD (generosa io), tutti da mesi davanti al pc ad aspettare, invano, una risposta perchè per rispondere dovrei prima leggere, per leggere dovrei avere pazienza, per avere pazienza dovrei avere tempo. Ergo, leggo poco rispondo ancora meno. Fanno dovuta eccezione le mail attese, personali, o quelle lunghe non più di tre righe oppure che finiscono con un coinvolgente punto interrogativo. Le altre meriterebbero di essere precedute da regole – come i cartelli condominiali – per avvisare i potenziali mittenti: non verranno aperte le mail che cominciano con “Firma” o “Gratis”, quelle scritte in maiuscolo, che contengono il simbolo % oppure €, superano le tre righe, finiscono con “Distinti Saluti” o con un arrogante punto esclamativo.
Ritornando alla mia posta ignorata e che pazientemente aspettava nella stiva del mio computer, ho trovato: posta ordinaria della banca, offerte finanziarie e telefoniche, la risposta ad una domanda che non ricordavo di aver fatto, un piano per il futuro con una pensione online (come si permettono?!?), il preventivo per la riparazione di quello che, nel frattempo, si è rotto in modo definitivo, Luca ed altre persone che vorrebbero conoscermi su Youppido, un’amica ingenua che mi ha cercato su gmail per dirmi che a luglio sarebbe venuta in Sicilia a trovarmi (la sua assenza sui social + il cambio del mio numero telefonico = ciao e tanti saluti a casa), ancora Luca che vorrebbe aggiungermi come sua amica su Youppido (se non smette glielo buco questo Youppido), informazioni per l’acquisto su internet di arredi da bagno…..e molto altro dove altro corrisponde ad un numero a tre cifre.
A quelle personali ho risposto, tante hanno meritato tutta la mia indifferenza, il resto l’ho cancellato senza leggere.
E intanto Luca insiste.